LA LUNA E LA NOTTE

"Guarda" dici, e la tua voce ha il sapore del vento

"guarda la luna è sfuggita alla notte".

Sospesa sull'abbraccio nodoso

di una corona di alberi di fico

appena impolverati di gemme

nall'ignoto del giorno sta

pallida e trasparente

la fuggitiva.

"Guarda"dici,e la tua voce ha il sapore del vento

"guarda la luna è sfuggita alla notte".

Sotto il palmo di terra secca

appuntita di sassi ghiaiosi

che andiamo scompigliando.

Lei ferma a sfidare la luce.

Chiudo gli occhi su una manciata di zagare

incontro alla follia del sonno.

IL fiore grida il mio silenzio

al canto ostile della città

che si coagula denso.

"Guarda" dici, e la tua voce ha il sapore del vento

"guarda la luna è sfuggita alla notte".