Tutto il mondo è un palcoscenico
e gli uomini sono soltanto degli attori,
che hanno le loro uscite e le loro entrate.
E ognuno,nel tempo che gli è dato
recita molte parti...
William Shakespeare

BENVENUTI NEL MIO BLOG

BENVENUTI NEL MIO BLOG

giovedì 15 aprile 2010

ADDIO RAIMONDO


credo sia questo il modo migliore per ricordarlo.

mercoledì 14 aprile 2010

CARMINA BURANA

Nel 1937 il musicista tedesco Carl Orff musicò alcuni brani dei Carmina Burana,antichi testi poetici contenuti in un importante manoscritto del XIII secolo,il Codex Latinum Monacensis.I testi hanno argomento molto diverso tra loro,alcuni sono canzoni d'amore,altri hanno contenuto prevalentemente erotico,altri ancora addirittura ascetico.
Oh fortuna,è uno dei pezzi più noti,qui di seguito le parole naturalmente in latino
O Fortuna
velut luna
statu variabilis,
semper crescis
aut decrescis;
vita detestabilis
nunc obdurat
et tunc curat
ludo mentis aciem,
egestatem,
potestatem
dissolvit ut glaciem.
Sors immanis
et inanis,
rota tu volubilis,
status malus,
vana salus
semper dissolubilis,
obumbrata
et velata
michi quoque niteris;
nunc per ludum
dorsum nudum
fero tui sceleris

lunedì 12 aprile 2010

sabato 10 aprile 2010

DONNE E STORIA



Ho trovato per caso questo raro video che riunisce tutte assieme le cinque sorelle Wittelsbach e cioè Elisabetta,imperatrice d'Austria,meglio nota come Sissi,e le sue somigliantissime sorelle.Tutte belle,non furono altrettanto fortunate.In ordine di età sono:
Helene,detta Nenè,dapprima promessa all'imperatore d'Astria,che preferi' Sissi,
sposò il principe Thurn and Taxis,fu un matrimonio veramente felice,ma rimase presto vedova,il marito mori' a 36 anni,e morirono anche in giovane età due dei quattro figli.Anche lei si ammalò presto e mori' a 56 anni,dopo problemi di grave depressione.

Elisabetta,detta Lisi,anche se passerà alla storia con il nome di Sisi,la cui storia è abbastanza nota,in parte,anche se molto romanzata da fllms di scarso valore artistico e molto imprecisi.Morirà pugnalata da un anarchico a 61 anni.

Maria Sofia,sposò Francesco di Borbone e divenne Regina del Regno delle due Sicilie a soli 18 anni.Si distinze durante l'assedio di Gaeta dei piemontesi.La sua vita coniugale non fu molto felice,il marito,per una malformazione,non potè consumare, per molto tempo, il matrimonio e lei ebbe un figlio da una relazione extraconiugale,figlio che dovette abbandonare,dopo aver confessato tutto.Successivamente,dopo un operazione del marito, i due ebbero una figlia che però visse solo tre mesi.Non ebbero altri figli,perserò presto il regno e vissero in esilio.

Matilde,detta Spatz,quarta delle sorelle bavaresi,sposò il fratello di Francesco di Borbone,il duca di Trani,secondogenito di re Ferdinando,visse vicino a sua sorella Maria Sofia,la Regina,e questo fu il loro unico conforto,entrambe ebbero matrimoni infelici e relazioni adulterine.Matilde soffriva di periodiche depressioni,il marito era un accanito donnaiolo,dedito anche all'alcool.

Sofia Carlotta,molto bella,ebbe molti pretendenti tra cui il re Luigi II di Baviera,il cugino preferito di Sissi,con cui si fidanzò,ma il re non aveva nessuna intenzione di sposarsi:il fidanzamento fu sciolto.Sofia sposò dopo il duca di Alencon,nipote del re di Francia,ma anche lei andava soggetta a crisi depressive,intercalate da relazioni amorose adulterine.Dovvette essere rinchiusa in una clinica per malattie mentali,e ristabilitasi,entrò nel terzo ordine domenicano,col nome di Suor Maria Maddalena.Mori'appena cinquantenne,bruciata in un incendio,durante una fiera di beneficenza dell'ordine domenicano.Prima di morire,mentre tutti scappavano, si preoccupò di salvare le ragazze che erano con lei.

venerdì 9 aprile 2010

FANTASMI A MESSINA


Chi trovandosi a passare per Messina fosse interessato, oltre alla visita turistica e panoramica, a qualcosa di più suggestivo, può andare a caccia, beninteso di notte, della bella di Cristo Re, bionda ,bellissima e sorridente, nei dintorni del Santuario omonimo. Basta notare come sparisce quando si cerca di parlarle, per riconoscerla da altre apparizioni simili ma più concrete, sempre notturne.C'è poi tra i binari della vecchia stazione di Camaro un ferroviere che si aggira nel suddetto luogo.Più inquietanti sono certamente il bambino del viale Boccetta, che sale e scende di corsa urlando e Azzurra,bimba ritratta in un quadro e morta in circostanze misteriose, che di notte esce dal dipinto e infesta la casa di famiglia abbandonata.L'ignoto marinaio della Passeggiata a Mare che si lamenta dal mare sotto la ringhiera e grida: "Iò ne piscai tanti,ma nuddhu pisca a mmia" con una certa (giustificabile )stizza.Gli innamorati di Via Bisazza passeggiano felici e sorridenti fino a quando qualcuno non li importuna e lui per difendere lei cade a terra e scompare, la ragazza,rimasta sola scappa e scompare anche lei. C'è infine il Bambino che Saluta, che agitando la manina si manifesta tra la Galleria Santa Marta e Montepiselli. Chi poi avesse pazienza e dedizione di andare nottetempo a caccia di spiriti avrà sicuramente la gioia di trovarne tanti altri.
<$BlogItemPermalinkURL$>" title="link permanente">#

domenica 4 aprile 2010

BUONA PASQUA 2010


A tutti una dolce Pasqua di grande pace.